Messaggioda Sogno giallAzzurro » 18/11/2017, 10:11
Personalmente me la prendo con la sfortuna (infortuni dall'inizio dell'anno, formazioni sempre scompaginate, pali e traverse che ci negano la gioia del gol con la sfera che torna sempre in campo, prestazioni arbitrali mai a livello di sufficienza - davvero scarsi questi arbitri di B - con decisioni che, anche a parere di opinionisti neutrali, ci condizionano troppo spesso pesantemente).
Detto ciò, e volendo tentare una analisi della prestazione di ieri sera, il ragionamento di Max61 ci può però stare. Non voglio fare accuse al nostro mister, nei confronti del quale ho viceversa una grande stima, ma in effetti anch'io ho avuto la sensazione ieri sera che, al netto degli episodi sfortunati sopra elencati, e di una prestazione in cui il cuore e l'abnegazione non sono mancati, qualcosa non quadri molto. Disponiamo a parere unanime di una delle migliori rose della serie B, pur dovendo annoverare assenze gravi anche di lunga durata (ma anche gli altri ne hanno), eppure ieri sera abbiamo ammirato un Avellino ben messo in campo che sciorina contro di noi una prestazione super, forse la migliore lontano da casa, pur attraversando un delicato momento societario che evidentemente Novellino riesce sapientemente ad ammortizzare sui suoi uomini. Novellino che si conferma allenatore serio e competente e che riesce a mettere in campo al Benito Stirpe una squadra che se la gioca a viso aperto, mettendoci alla frusta per almeno 20 minuti in ognuno dei due tempi. E' vero, Ciociaro72, tu Baroni dacci quel rigore per il mani di Moretti e poi vediamo come si mette la partita, così come è vero che occasioni per indirizzare la gara a nostro favore ne abbiamo avute (soprattutto nei primi 45') ma siamo sicuri che non sia stato soltanto per merito della classe dei nostri? Questo modulo a 3 difensori dietro è davvero l'unico ed il più efficace, considerando soprattutto gli uomini di cui il mister dispone?
E poi, come mai soltanto in sporadiche partite (Salernitana e Ternana) gli innesti di altre pedine a gara in corso sono riusciti a dare esiti importanti? L'ingresso di Russo con il conseguente avanzamento di Brighenti a svolgere il ruolo di Matteo era davvero preferibile a quello di Matarrese che non causava altre variazioni sul tema? E' vero che Brighenti offriva più garanzie in fase difensiva ma Matarrese (forse non al meglio?) avrebbe potuto dare più verve ai nostri attacchi.
Una considerazione a parte merita poi la mancanza di serenità dell'ambiente verso le conduzioni arbitrali, troppe volte incerte e penalizzanti nei nostri confronti, mancanza di serenità che rischia di riflettersi umanamente anche a livello di nervosismo in chi scende in campo. Con la conseguenza che dal di fuori sembra tornarci indietro una visione distorta delle cose. Leggete un commento di un opinionista online campano, che ci confeziona la solita veste di squadra candidata alla promozione ma poi ci bacchetta per le eccessive lamentele e "comportamenti irriguardosi".
Frosinone-Avellino 1-1, un anticipo da palati fini. Il nostro opinionista Mauro Pantani non ha dubbi: "L'Avellino c'é, ha offerto la migliore gara delle ultime cinque. Il Frosinone ha mezzi da serie A". La partita gli é garbata senza se e senza ma. "I Lupi hanno dimostrato che potrebbero essere grandi, ma pagano sempre qualche distrazione. Con due centrali difensivi di oltre 190 centimetri, Kresic e Migliorini, non si può prendere gol così. Stasera potevano portare a casa tre punti. Ormai é un film già visto, a Pescara,Perugia e Frosinone vanno in vantaggio ed arrivano solo due punti. Poco, decisamente poco". Oltretutto il pareggio nasce sempre in circostanze simili. "Il rientro dopo la pausa si paga. Subito all'inizio della ripresa prende gol. Non è possibile che si facciano trovare impreparati. Novellino é tecnico scrupoloso, ma in campo vanno i giocatori ed evidentemente certi difetti sono cronici". Il carattere non manca. "Avellino trenta minuti alla grande e dopo l'1-1 pensavo al crollo. Invece Castaldo é stato sfortunato in due occasioni, la palla é uscita di pochi centimetri ed é stato bravo Bardi. Anche Falasco ha fatto un grande tiro su punizione e ha calciato di poco sopra la traversa, doveva tenere il corpo sbilanciato in avanti per evitare che la palla si alzasse". L'unico passaggio a vuoto é arrivato nel finale della prima frazione. "Sono scomparsi solo nell'ultimo quarto d'ora del primo tempo. C'era un rigore per il Frosinone, per una mano di Moretti. Stavolta l'arbitro ha graziato l'Avellino".
L'ambiente appare, però, molto critico, la classifica non soddisfa. "Ad Avellino sono scettici da sempre..."
In Ciociaria si può sognare il ritorno in A. "Frosinone forte ed antipatico. Sempre a reclamare. La gara in casa diventa una corrida. Sono comunque veramente forti. La squadra sarebbe simpatica, ma certi comportamenti non calcistici la rendono odiosa".
Anche Pantani ai suoi tempi non era certo muto, ma i suoi comportamenti erano meno plateali. "Protestavo, ma senza farmi vedere. Mentre correvamo insieme, vicino all'arbitro, gli dicevo: “caro mio hai sbagliato”. In questo modo facevo le mie ragioni, senza fargli prendere gli improperi. Con gli arbitri bisogna saper trattare. Non l’ho mai visto come avversario. Le squadre forti sanno come farsi amico l’arbitro in campo. Gli arbitri vanno tenuti dalla propria parte, almeno non bisogna averlo contro".
Certi eccessi sono anche pericolosi. "Frosinone favorita in campionato, ma non deve tenere certi comportamenti irriguardosi, che alla lunga si pagano, secondo una mia stima, con almeno cinque punti. Può essere la differenza tra arrivare prima ed ai play off"...